Malattia di Alzheimer: il trattamento con Aricept produce pochi benefici


Public Citizen nella sua newsletter Worst Pills, Best Pills ha riportato le conclusioni dello studio AD2000 che ha valutato l'efficacia nel lungo periodo del Donepezil ( Aricept ) nel trattamento della malattia di Alzheimer.

Il Donepezil è un inibitore dell'acetilcolinesterasi.
Questa classe di farmaci comprende anche la Rivastigmina ( Exelon ).
La Galantamina ( Reminyl ) aumenta i livelli di acetilcolina sia mediante inibizione dell'acetilcolinesterasi, che l'attività dei recettori nicotinici.

Lo studio AD2000 ( Alzheimer's Disease 2000 ) è stato sovvenzionato dal National Health Service inglese.

Allo studio hanno partecipato più di 500 pazienti che sono stati assegnati a ricevere in modo random 5mg/die o 10mg/die di Donepezil , o placebo.

Gli Autori di AD2000 hanno concluso affermando che:

Donepezil is not cost effective, with benefits below minimally relevant thresholds.
More effective treatments than cholinesterase inhibitor are needed for Alzheimer disease
.
( Donepezil non è un farmaco costo/efficace, e presenta minimi benefici.
Per il trattamento della malattia di Alzheimer sono necessari trattamenti più efficaci rispetto agli inibitori della colinesterasi ).

Nel solo 2003 negli USA le vendite nelle farmacie di Aricept sono state pari a 486 milioni di dollari e quasi 3 milioni le prescrizioni.

Public Citizen invita a non impiegare il Donezepil nel trattamento della malattia di Alzheimer perché non c'è evidenza che tale trattamento possa essere di beneficio.

Donezepil should not be used because there is a lack of evidence that this drug provides any meaningful benefit to Alzheimer disease patients ( Xagena_2004 )

Fonte: 1) Public Citizen, 2004
2) Lancet, 2004